Chi sono

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Elisa Buoncristiani
Istruttore cinofilo

Ho dedicato tutta la mia vita allo studio. Nel 2008 mi sono laureata a pieni voti in teorie e tecnologie della comunicazione. Sognavo di fare la pubblicitaria. Poi ho trovato lavoro presso uno studio rinomato di Milano che si occupa di identità d’impresa, ma per quanto io mi impegnassi e provassi a mettere me stessa in quel lavoro, non mi sentivo appagata. Al contrario mi sentivo vuota e sola, e avevo la sensazione di aver buttato via la mia vita. Sono caduta in depressione e, mentre cercavo un modo per tirarmi fuori da questo brutto periodo, ho scoperto che esistevano corsi per diventare educatore cinofilo. Avevo sempre avuto cani, fin da piccola, ma non conoscevo l’esistenza di questa figura professionale e soprattutto pensavo che un giardino potesse bastare a un cane. Così, nel 2011 ho iniziato il mio percorso cinofilo e i cani hanno iniziato a riempire la mia vita. Mentre facevo il corso di educatore di base ho iniziato a frequentare il canile.

Non vedevo l’ora di uscire dal lavoro per fiondarmi in canile e stare con i cani. Stavo in canile dalle 19 alle 22 tre giorni la settimana e poi di nuovo sabato e domenica. Mi piaceva stare con loro, prendermene cura e cercare, in qualche modo, di portare un po’ di conforto. C’erano delle sere in cui avrei voluto restare a dormire lì per non lasciarli soli. È stata un’esperienza bellissima che consiglio a tutti.
Qui ho conosciuto una ragazza, che è tutt’ora mia amica, che mi ha fatto conoscere una cinofilia nuova, diversa da quella che stavo studiando. Mi parlava di un metodo in cui alla base c’è la relazione con il proprio cane e non la somministrazione di biscottini per insegnare degli esercizi fini a sé stessi. Finito, quindi, il mio percorso di base, ho iniziato a frequentare corsi tenuti da istruttori cinofili esperti, alla ricerca di risposte alle mie mille domande e curiosità sui cani. Volevo capire come pensano, come comunicano, cosa sentono e come vivono realmente accanto a noi.
A un certo punto ho capito che questa era e doveva essere la mia strada, la mia vita!
Con grande disappunto di tutti ho lasciato il lavoro e ho deciso di aprire un asilo per cani.
Già! Un asilo per cani a Muggiò…la gente mi guardava come se fossi pazza!
C’era qualche struttura a Milano all’interno di negozi che vendevano cibo, e un asilo a Monza, ma chi poteva pensare che in periferia potesse esserci bisogno di lasciare il proprio cane in una struttura durante il giorno?
Eppure ha funzionato! Ho passato mesi difficili in cui sembrava tutto impossibile. Ho dovuto imparare a mettere insieme i cani, conoscere i loro caratteri, capire come creare dei gruppi sociali che potessero stare bene insieme e anche arricchirsi a vicenda.

I cani mi hanno salvato e a loro devo moltissimo. Prima di tutto questo vivevo il cane come un qualsiasi proprietario, anzi, a volte, anche peggio, perché ho sempre pensato che al cane bastasse un giardino e qualche coccola. Mi sbagliavo! Dentro ad ogni cane c’è un mondo magico e inesplorato.

Dopo aver aperto l’asilo avevo bisogno di mettere insieme i pezzi. Stava andando tutto bene ma avevo capito che molte delle cose che vedevo e osservavo tutti i giorni avevano un significato più grande che io non riuscivo ancora a comprendere.
Nel 2015 ho quindi deciso di approfondire ulteriormente i miei studi con un master universitario in istruzione cinofila, che è durato due anni.
E da qui ho capito che nel mio asilo mancava un pezzo fondamentale: la libertà!
Non importava quanto fosse difficile o quanto mi facesse paura lasciare liberi i cani, era un mio limite, non loro. Avevo capito che ne avevano bisogno perché attraverso la libertà avrebbero potuto imparare tanto, e divertirsi molto di più.
Ho dovuto lavorare moltissimo prima di tutto su me stessa e poi su di loro, ma oggi quando li guardo correre felici nei campi so di aver fatto tanto e sono entusiasta.

Ad oggi, dopo 6 anni dall’apertura, siamo un punto di riferimento per tutti i proprietari che durante il giorno lavorano e scelgono di regalare delle bellissime giornate ai proprio cani. Senza gabbie e senza costrizioni. Nel mio asilo i cani vengono a divertirsi e ad imparare cose nuove in modo del tutto naturale perché i veri insegnanti per me sono sempre stati e rimarranno sempre solo loro!

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